Nel Salmo 23, Davide dimostra di "conoscere" Dio: "Egli è fonte di coraggio e conforto anche nei momenti più bui dell'esistenza".
Il testo viene tradizionalmente cantato dagli ebrei durante lo Shabbat.
La canzone è diventata anche un simbolo dell'Olocausto, che ha visto più di un milione e mezzo di bambini uccisi dai nazisti, ed è cantata da scolaresche nel Giorno della Memoria.
Traslitterazione | Testo ebraico | Traduzione | |
Gam-Gam-Gam Ki Elekh Be-Beghe Tzalmavet Lo-Lo-Lo Ira Ra Ki Atta Immadì (2 volte) Šivtekhà umišantekhà Hema-Hema yenahmuni (2 volte) | גַּם כִּי-אֵלֵךְ ,בְּגֵיא צַלְמָוֶת לֹא-אִירָא רָע כִּי-אַתָּה עִמָּדִי ,שִׁבְטְךָ וּמִשְׁעַנְתֶּךָ .הֵמָּה יְנַחֲמֻנִי | Anche se andassi nella valle oscura non temerei alcun male, perché Tu sei sempre con me; Perché Tu sei il mio bastone, il mio supporto, Con Te io mi sento tranquillo. |
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